Torbidimetro

Questo articolo spiega cosa sono i torbidimetri. Quindi imparerai a conoscere i diversi tipi di torbidimetri e come viene utilizzato questo tipo di strumento da laboratorio.

Cos’è un torbidimetro?

Il torbidimetro è uno strumento utilizzato per misurare la torbidità dell’acqua. Il torbidimetro è cioè uno strumento che permette di misurare le particelle sospese presenti nell’acqua.

In definitiva, i torbidimetri misurano la limpidezza dell’acqua e quindi aiutano a monitorare la qualità dell’acqua.

La torbidità è una caratteristica dell’acqua che indica quanto essa sia torbida o opaca. Quindi, più particelle contiene l’acqua, maggiore è la sua torbidità. Inoltre, un’elevata torbidità indica che l’acqua non è adatta al consumo umano; infatti le bottiglie d’acqua in commercio devono superare controlli di qualità per garantire la massima torbidità.

Tieni presente che il torbidimetro è una tipologia di nefelometro, più precisamente è un nefelometro destinato a misurare la torbidità dell’acqua.

Come utilizzare un torbidimetro

Per utilizzare un torbidimetro è necessario prima eseguire un processo di calibrazione. Calibrare un torbidimetro è semplice, basta inserire nello strumento alcuni campioni di prova forniti dal produttore ed effettuare le misurazioni. Tuttavia, il processo di calibrazione di un torbidimetro può variare a seconda del modello, quindi si consiglia di leggere le istruzioni del prodotto.

Una volta calibrato il torbidimetro, per utilizzare un torbidimetro è necessario seguire i seguenti passaggi:

  1. Prendi un campione dell’acqua che vuoi analizzare.
  2. Pulire la bottiglia contenente l’acqua in modo che la misurazione sia migliore.
  3. Inserire il campione nel supporto della cella del torbidimetro.
  4. Premere il pulsante del torbidimetro per misurare la torbidità dell’acqua e attendere l’arrivo del risultato.

Come funziona un torbidimetro

Ora che sappiamo come utilizzare un torbidimetro, in questa sezione vedremo come funziona questo tipo di strumento di misura in ambienti chiusi.

Il principio di funzionamento di un torbidimetro si basa sul fatto che più particelle sospese contiene l’acqua, più luce riflette. In altre parole, il numero di particelle sospese è proporzionale alla quantità di luce riflessa.

Pertanto, un torbidimetro è costituito da un emettitore di luce e da un rilevatore di luce. Il trasmettitore produce un fascio di luce che attraversa il campione da analizzare e, invece, il rilevatore di luce misura la quantità di luce riflessa.

In questo modo, in base alla luce riflessa, è possibile determinare la quantità di particelle sospese e, quindi, la torbidità dell’acqua ispezionata.

Tipi di torbidimetri

Esistono principalmente tre diversi tipi di torbidimetri:

  • Torbidimetro da banco – Torbidimetri adatti ai laboratori. Sebbene non possano essere facilmente trasportati, generalmente hanno una maggiore precisione e una gamma più ampia di misurazioni della torbidità.
  • Torbidimetro portatile : può essere trasportato e permette quindi di effettuare misurazioni anche fuori dal laboratorio.
  • Torbidimetri a sonda : torbidimetri che permettono di misurare la torbidità mediante una sonda, in modo che non sia necessario estrarre un campione per analizzare la qualità dell’acqua.

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