Questo articolo spiega cosa sono i sedimenti. Scoprirai così il significato della parola sedimento, i diversi tipi di sedimento e quali sono le loro caratteristiche.
Cos’è il sedimento?
In geologia, un sedimento è un accumulo di minerali, rocce o particelle organiche sulla superficie terrestre. In altre parole, i sedimenti sono raccolte di particelle solide che si accumulano sul suolo terrestre.
I sedimenti sono causati da fenomeni naturali come il deterioramento o l’erosione delle rocce, in seguito le particelle vengono trasportate dall’azione del vento o dell’acqua, ad esempio con le precipitazioni meteorologiche o dalla circolazione dell’acqua superficiale o sotterranea. In breve, i sedimenti si formano per cause naturali.
Tieni presente che i sedimenti possono rimanere stabili per periodi di tempo molto lunghi fino a consolidarsi definitivamente nelle rocce. Questo processo geologico può durare milioni di anni.
D’altra parte, un sedimento può anche essere il materiale solido che si trova in un liquido e si deposita sul fondo del liquido quando è a riposo, questo processo è noto come sedimentazione. Tuttavia in questo articolo ci concentreremo sulla definizione di sedimento che abbiamo visto sopra.
Tipi di sedimenti
I sedimenti possono essere classificati nei seguenti tipi:
- Sedimenti detritici (clastici) : sedimenti causati dagli agenti atmosferici meccanici. Questo tipo di sedimenti deriva dall’azione di fenomeni naturali come vento, variazioni di temperatura, precipitazioni, ecc.
- Sedimenti chimici : sono sali minerali precipitati dall’evaporazione dell’acqua che li ha sciolti o da reazioni chimiche che hanno prodotto sostanze insolubili.
- Sedimenti biochimici : sono costituiti da resti inorganici di esseri viventi, come ossa, conchiglie, spicole, ecc.
- Sedimenti organici : formati da resti di materia organica di esseri viventi, come tronchi, rami o resti di microrganismi.
Caratteristiche dei sedimenti
Le tre caratteristiche principali dei sedimenti sono la dimensione dei grani, la composizione e il profilo dei grani.
- Granulometria : a seconda della granulometria dei sedimenti, questi vengono classificati in diverse classi di particelle.
- Composizione – Anche la composizione chimica dei sedimenti è importante perché permette di distinguere tra diversi tipi di minerali.
- Profilo della grana – può essere definito in base a tre parametri: forma, rotondità e tessitura superficiale.
- Forma – La forma di una particella viene determinata misurando la lunghezza dei suoi assi principali e con queste informazioni è possibile confrontare la sfericità di diverse particelle.
- Rotondità – Descrive la nitidezza dei bordi e degli angoli di una particella.
- Tessitura superficiale : ci dice se la superficie di una particella è danneggiata da buchi, fratture, creste, graffi, ecc. Questa proprietà dei sedimenti è molto utile per dedurre la storia del suo trasporto.
Sedimentologia
La sedimentologia è la branca della geologia che si occupa dello studio dei sedimenti. In altre parole, la sedimentologia analizza i processi di formazione, trasporto e deposizione dei materiali che si accumulano sotto forma di sedimenti.
Nello specifico, la sedimentologia si concentra non solo sull’esame dei sedimenti, ma anche sullo studio delle rocce sedimentarie, che sono rocce formate dall’accumulo di sedimenti.
La sedimentologia nasce alla fine del XIX secolo e, più precisamente, il nome sedimentologia fu proposto da Coslett Herbert Waddell nel 1932. Negli anni ’60 la sedimentologia conobbe un grande sviluppo grazie allo sfruttamento degli idrocarburi, poiché la conoscenza di questa branca scientifica la rende possibile determinare eventuali accumuli di idrocarburi. Attualmente, gli studi sedimentologici sono rilevanti per la gestione ambientale.