Questo articolo spiega cosa sono i relè, chiamati anche relè, e a cosa servono. Scoprirai quindi i componenti che compongono un relè, come funziona un relè e quali sono le diverse tipologie di relè.
Cos’è un relè (o relè)?
Un relè (o relè ) è un dispositivo elettromagnetico che agisce come un interruttore azionato elettricamente. In altre parole, un relè viene utilizzato per aprire o chiudere un circuito elettrico e funziona utilizzando un elettromagnete. Per questo vengono chiamati anche relè elettromagnetici .
Inoltre, un relè può fungere da interruttore , poiché un relè può essere utilizzato per attivare un circuito elettrico e, allo stesso tempo, disattivare un altro circuito.
Il relè fu inventato nel 1834 dal fisico americano Joseph Henry.
Parti di un relè
Considerando la definizione di relè (o relè), di seguito vengono spiegate le diverse parti di questo tipo di strumenti elettrici.
- Base : parte del relè su cui poggiano tutti gli altri elementi.
- Bobina – Parte del relè che crea un campo magnetico quando la corrente elettrica lo attraversa.
- Nucleo – parte del relè che attrae l’armatura del relè verso se stessa quando appare il campo magnetico.
- Armatura : parte mobile del relè che viene attratta dal nucleo a causa del campo elettromagnetico creato. Quando ciò avviene un contatto passa da aperto a chiuso e quindi si attiva un circuito elettrico.
- Contatti – Un relè può avere 1, 2, 3 o più contatti. Ciascuno dei contatti può essere normalmente aperto (NO) o normalmente chiuso (NC).
Come funziona un relè?
Il funzionamento di un relè (o relè) prevede la creazione di un campo magnetico attraverso una bobina in modo che il nucleo del relè attiri l’armatura e, quindi, attivi il contatto desiderato che attiva il circuito elettrico.
In altre parole, facendo passare l’elettricità attraverso la bobina del relè, si crea un campo magnetico. Appare quindi una forza magnetica che attira la parte superiore del relè verso il nucleo.
Il movimento dell’armatura del relè provoca quindi un cambiamento di stato dei contatti. Il contatto normalmente chiuso (NC) si apre, mentre il contatto normalmente aperto (NO) si chiude.
Tipicamente, i relè sono coinvolti in due diversi circuiti elettrici. Un primo circuito chiamato controllo, che attiva o disattiva la bobina, ed un altro circuito chiamato potenza, che si attiva in seguito all’attivazione del relè.
Pertanto, un relè può fungere anche da amplificatore elettrico, poiché è in grado di generare un’alta tensione (circuito di potenza) attraverso una bassa corrente (circuito di controllo).
In questo modo un dispositivo elettrico (nell’esempio sopra, una luce) può essere acceso o spento in modo molto più sicuro, poiché un circuito di controllo elettrico funziona a una tensione molto inferiore rispetto al circuito di controllo. l’alimentazione è accesa o spenta.
Tipi di relè
Relè o relè possono essere classificati nei seguenti tipi:
- Relè elettromeccanico : l’elettromagnete del relè vascolarizza l’armatura e, quindi, si stabilisce il contatto desiderato. Il funzionamento di questo tipo di relè è spiegato in dettaglio sopra.
- Relè a stato solido : questo tipo di relè è molto simile ai relè elettromeccanici convenzionali, l’unica differenza infatti è che al suo interno ha un circuito elettronico per aprire e chiudere i contatti invece che una bobina. Attualmente, il relè a stato solido è il più utilizzato in ingegneria.
- Relè a corrente alternata – Un relè appositamente progettato per funzionare con corrente elettrica alternata anziché continua.
- Relè polarizzato : tipo di relè che incorpora un magnete permanente. A seconda della polarità, l’estremità dell’armatura ruoterà in una direzione o nell’altra, attivando così l’uno o l’altro circuito.
- Relè termico : il relè ha delle foglie al suo interno che si deformano proporzionalmente al calore, tanto che quando raggiungono una certa deformazione il circuito si apre e quindi il flusso di energia elettrica viene interrotto. Questi tipi di relè vengono utilizzati principalmente per proteggere i motori dai sovraccarichi.
- Relè temporizzato (o relè ad azione ritardata) : In questo tipo di relè, l’apertura o la chiusura dei contatti avviene dopo che è trascorso un certo tempo dall’attivazione della bobina.
- Relè tripolare : tipo di relè che può essere utilizzato per qualsiasi tipo di fase, sia essa monofase, bifase o trifase.
Vantaggi e svantaggi del relè
Vantaggi del relè:
- Il circuito di controllo e il circuito di potenza sono elettricamente separati. Pertanto, le tensioni elevate possono essere gestite con piccole tensioni di controllo.
- Poiché è richiesto un piccolo segnale di controllo, il suo consumo è basso e quindi può essere controllato da remoto.
- La caduta di tensione sul relè è molto bassa, poiché la sua resistenza interna è dell’ordine di un milliohm.
Svantaggi del relè:
- La durata di un relè è limitata.
- Rispetto ad altri tipi di dispositivi elettrici, il relè ha un ritardo maggiore.
- Un relè non è completamente silenzioso, poiché quando si cambia stato si sente un piccolo clic.
- I relè occupano più spazio rispetto ad altri dispositivi elettronici, come i transistor.