Micrometro

In questo articolo scoprirai cos’è un micrometro, quali sono le sue parti, come si utilizza e i diversi tipi di micrometri esistenti.

Va notato che la parola micrometro ha due possibili significati. Un micrometro può essere uno strumento di misura o, al contrario, un’unità di lunghezza equivalente ad un milionesimo di metro (detto anche micron). Ma in questo articolo ci concentreremo sul concetto di micrometro come dispositivo per misurare lunghezze molto piccole.

Cos’è un micrometro?

Il micrometro è uno strumento di misura in grado di misurare con grande precisione le dimensioni di un oggetto. Il micrometro permette di misurare dimensioni dell’ordine dei centesimi e dei millesimi di millimetro (rispettivamente 0,01 e 0,001 mm).

Il micrometro è noto anche come vite di Palmer , calibro di Palmer o semplicemente Palmer , sebbene il termine più comune sia micrometro.

Nel campo dell’ingegneria il micrometro viene spesso utilizzato, ad esempio, per misurare lo spessore di lamiere, ingranaggi, piccole parti di un meccanismo, ecc. I micrometri sono molto utili perché sono molto più precisi rispetto ad altri tipi di strumenti di misura.

Pertanto, i micrometri dovrebbero essere utilizzati per misurare lunghezze molto piccole; un micrometro non può essere utilizzato per misurare oggetti di grandi dimensioni.

Per curiosità, il nome micrometro deriva dalle parole greche micros e metron , che significano rispettivamente piccolo e misura.

Parti del micrometro

Le parti di un micrometro sono:

  • Corpo : questa è la cornice del micrometro. Di solito include un isolante termico per prevenire l’espansione e quindi ridurre l’errore di misurazione.
  • Stop : è una parte stazionaria del micrometro che costituisce il punto zero della misurazione. Solitamente è realizzato in materiale duro, ad esempio acciaio o ferro, per prevenirne l’usura e fare in modo che il punto di partenza sia sempre lo stesso.
  • Mandrino : parte mobile del micrometro che si sposta verso l’estremità dell’oggetto da misurare. Come per l’arresto, la punta è generalmente realizzata in materiale duro per evitare l’effetto dell’usura.
  • Scala : indica il campo di misura del micrometro.
  • Intervallo di precisione : indica il possibile errore commesso durante la misurazione della lunghezza.
  • Leva di fissaggio : leva che permette di fissare la posizione dell’asta, in questo modo si blocca il movimento e si può leggere la misura.
  • Tamburo stazionario – Anche questa parte è stazionaria. Indica i millimetri misurati dall’oggetto.
  • Tamburo mobile : parte mobile del micrometro fissata al mandrino. Indica i centesimi e i millesimi di millimetro misurati dall’oggetto.
  • Cricchetto : parte che la persona gira per prendere la misura. Deve essere ruotato finché il perno non tocca l’oggetto da misurare.
parti di un micrometro

Come misurare con un micrometro

In questa sezione vedremo come si misura una lunghezza con un micrometro, o in altre parole come funziona un micrometro. Più nello specifico, per effettuare una misurazione con un micrometro, è necessario seguire i seguenti passaggi:

  1. Calibrare il micrometro. Innanzitutto, devi assicurarti che il micrometro sia calibrato. Per fare ciò, è necessario ruotare il cricchetto finché il perno non tocca il fermo. In questa posizione non viene misurato nulla, quindi lo zero sul tamburo in movimento dovrebbe indicare zero micron.
  2. Posizionare l’oggetto da misurare nel micrometro. Per determinare la lunghezza di un oggetto, è necessario tenerlo tra il fermo e il mandrino.
  3. Ruotare il cricchetto. Ora è necessario ruotare il cricchetto per spostare il perno finché l’oggetto non viene trattenuto solo tra il fermo e il perno. È importante allontanare il tamburo dal cricchetto e non farlo direttamente per non esercitare una forza molto significativa.
  4. Blocca il perno. Quando l’oggetto è già fissato è necessario bloccare il movimento del perno con la leva di fissaggio. Questo ti permetterà di fare una lettura migliore della misura.
  5. Leggi la misura. Per effettuare la misurazione è necessario osservare il tamburo mobile e il tamburo fisso. Le strisce superiori del tamburo fisso indicano i millimetri della lunghezza, se c’è una striscia nella parte inferiore del tamburo fisso significa che bisogna aggiungere 50 centesimi alla misura, mentre il tamburo mobile segna i millesimi da aggiungere alla misura .

Di seguito sono riportati tre esempi di misurazioni diverse effettuate con micrometri:

esempi di misure con micrometro

Come puoi vedere, usare il micrometro non è complicato, ma devi fare molta attenzione per avere una buona lettura della misura e per mantenere correttamente l’utensile.

Qui sotto hai un video in cui puoi vedere come funziona un micrometro:

tipi di micrometri

Esistono diversi modi per classificare i micrometri, ma normalmente esistono tre tipi di micrometri che differiscono per le misurazioni che possono effettuare:

  • Micrometro esterno: un micrometro utilizzato per misurare le dimensioni esterne di una parte.
  • Micrometro interno: micrometro utilizzato per misurare le dimensioni interne di una parte. Il micrometro interno differisce dal micrometro esterno perché il fermo e il perno hanno le punte rivolte verso l’esterno.
  • Micrometro di profondità: un micrometro utilizzato per misurare la profondità di fori o fessure. Questo tipo di micrometro si differenzia dagli altri perché solitamente ha una piattaforma da tenere all’inizio del foro.

Tieni presente che i micrometri possono essere anche meccanici o digitali. In un micrometro digitale la lettura delle misure è automatica e non è necessario fare calcoli, ma un micrometro meccanico è più preciso.

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