In questo articolo scoprirai cosa sono i misuratori di portata, i loro pezzi di ricambio e le diverse tipologie di misuratori di portata esistenti. Inoltre, vengono spiegate alcune raccomandazioni per la scelta del flussometro appropriato.
Cos’è un flussometro?
Un flussometro è uno strumento di misura che permette di determinare la portata di un fluido. In poche parole, un flussometro viene utilizzato per determinare la portata del fluido in un tubo.
Ricordiamo che per portata o portata volumetrica si intende la quantità di flusso per unità di tempo che circola in una sezione.
Il flussometro è anche chiamato flussometro , flussometro o flussometro .
Esistono diversi tipi di flussometri, poiché esistono diversi modi per ottenere la portata di un liquido. Di seguito vedremo qual è il flussometro adatto per ogni caso.
D’altra parte, il flussometro può anche far parte di un’auto, più precisamente, è la parte responsabile della misurazione del flusso d’aria utilizzato dall’auto. Tuttavia, questo articolo parla del flussometro come concetto generale, non si concentra su nessun argomento particolare.
Parti di un flussometro
In generale gli elementi di un flussometro sono:
- Sensore : è la parte che è a contatto con il fluido, normalmente un liquido, e che ha quindi il compito di misurare il flusso. Esistono sensori meccanici ed elettrici, a seconda dei casi è meglio utilizzare l’uno o l’altro. Ciò è spiegato più dettagliatamente di seguito.
- Prevalenza : è la parte del flussimetro che si occupa di elaborare il segnale ricevuto dal sensore e di calcolare la portata della tubazione.
- Schermo : la maggior parte dei misuratori di portata incorpora uno schermo per mostrare all’utente le misurazioni effettuate.
- Uscita del segnale elettrico : i misuratori di portata in genere includono un’uscita del segnale elettrico per trasmettere i dati direttamente a un processore. Ciò rende possibile automatizzare molti processi industriali.
Tipi di misuratori di portata
Ora che conosciamo la definizione di misuratore di portata e quali sono le sue parti, vediamo le tipologie di misuratori di portata esistenti. Tieni presente che è possibile effettuare diverse classificazioni in base a criteri diversi, poiché esiste un’ampia varietà di questo dispositivo di misurazione.
Distinguiamo principalmente tra misuratori di portata meccanici ed elettronici e all’interno di ciascuna tipologia esistono diverse varianti:
- Misuratori di portata meccanici:
- Meccanica visiva
- Meccanico del mulino
- spostamento positivo
- Contalitri elettronici:
- mulino elettronico
- turbina elettronica
- Differenza di pressione
- Cono a V
- Magnetico
- vortice
- Ultrasonico
- Differenza di temperatura
- Coriolis
Ogni tipo di flussometro è spiegato più dettagliatamente di seguito.
Flussometro meccanico visivo
Il flussometro meccanico visivo è costituito da un cono trasparente rovesciato con una sfera di plastica. Può anche essere chiamato rotametro .
Il funzionamento di questo tipo di flussometro è molto semplice in quanto il fluido spinge la sfera verso l’alto, quindi maggiore è la portata del fluido, più alta sarà la sfera. Il valore del flusso è indicato dalla linea che coincide con il limite della sfera.
In generale permette di conoscere la portata dei fluidi gassosi. La precisione di questo flussometro è limitata poiché la lettura è manuale.
Contalitri meccanico per mulini
Il misuratore di portata meccanico a trituratore è dotato, come suggerisce il nome, di un trituratore posizionato al centro del fluido. In questo modo il fluido farà ruotare il frantoio e, a seconda della velocità trasmessa, potremo determinare la sua portata.
Questi tipi di misuratori di portata vengono generalmente utilizzati come contatori di acqua o gas nelle case.
Misuratore di portata volumetrico
Un misuratore di portata volumetrico è composto da più parti le cui dimensioni sono note con precisione. In questo modo il fluido riempirà gli ambienti mentre circola e con queste informazioni sarà possibile conoscerne la portata.
Esistono varianti di questo modello, possono essere ingranaggi, pistoni, rotori, ecc. Sono molto utili per misurare portate molto basse di liquidi e gas.
Contalitri elettronico per mulino
Il funzionamento del flussometro elettronico è simile a quello che abbiamo visto sopra con il flussometro meccanico, l’unica differenza è che questo flussometro incorpora un magnete permanente ad un’estremità.
Così, quando il magnete ruota, genera un campo magnetico, poi tramite un sensore e un circuito elettronico, il segnale percepito viene convertito in un valore del flusso del fluido.
Contalitri elettronico a turbina
Il metodo di misurazione del flusso del misuratore di portata elettronico a turbina è simile al precedente. Si tratta di una turbina con componenti magnetici che ruota proporzionalmente all’intensità del flusso.
In modo che la turbina generi un campo magnetico con più o meno intensità a seconda della portata. Quindi un sensore ad effetto Hall è responsabile della trasformazione del segnale magnetico e della fornitura del valore della portata.
Flussometro a pressione differenziale
Il flussometro a pressione differenziale misura il flusso del fluido dalla differenza di pressione in un tubo. Detto tubo riduce il diametro della sua sezione per poi ritornare alla dimensione iniziale, per cui il fluido riduce la sua pressione nella sezione di uscita.
Pertanto, maggiore è la differenza di pressione tra i mezzi di ingresso e di uscita, maggiore è la portata del fluido.
Questo tipo di flussometro è uno dei più utilizzati.
Flussometro cono a V
Il flussimetro V-Cone utilizza lo stesso principio del flussometro precedente per determinare il valore della portata, ovvero si basa sulla differenza di pressione prodotta tra due tratti di tubazione. In questo caso, però, all’interno del tubo viene posizionato un cono centrale.
Questo tipo di flussometro ha un’elevata precisione e può essere applicato a un’ampia varietà di fluidi.
Misuratore di portata magnetico
Il funzionamento del misuratore di portata magnetico consiste nell’applicare un campo magnetico ad un tubo e misurare la differenza di potenziale tra due sezioni. Il flussometro calcola quindi la portata in base alle informazioni raccolte.
Un vantaggio di questo tipo di misuratore di portata è che richiede pochissima manutenzione, al contrario può essere utilizzato solo in liquidi con conducibilità elettrica.
Misuratore di portata a vortice
Nel misuratore di portata a vortici il calcolo della portata si basa sulla generazione di vortici, motivo per cui gli viene dato questo nome.
In questo caso il passaggio del fluido è ostruito da un corpo per cui si generano dei vortici durante la sua circolazione nel tubo (effetto Von Kármán). Dalla frequenza di creazione dei vortici e dall’area della sezione trasversale, il flussimetro calcola la portata del fluido.
Questo tipo di flussometro presenta i vantaggi di un’elevata precisione e di una manutenzione ridotta.
Misuratore di portata ad ultrasuoni
Un flussometro ad ultrasuoni misura il flusso confrontando il tempo impiegato da due segnali ultrasonici per percorrere la stessa distanza ma nella direzione opposta. Pertanto la differenza tra i due tempi sarà maggiore all’aumentare della portata del tubo.
La precisione di questo tipo di flussometro dipende in gran parte dalle caratteristiche del flusso.
Flussimetro a temperatura differenziale
Il flussometro differenziale di temperatura misura la portata di un flusso in base alla differenza di temperatura tra due punti. Perché se non c’è differenza di temperatura significa che il fluido non si muove, ma maggiore è la differenza maggiore sarà la portata del fluido.
Con questo tipo di flussometro è possibile conoscere non solo la portata del fluido, ma anche la direzione del flusso del fluido.
Flussometro Coriolis
Il misuratore di portata di Coriolis calcola il flusso dalle forze inerziali prodotte quando una particella in un corpo rotante si muove rispetto a detto corpo, visualizzando così l’accelerazione di Coriolis.
Come scegliere un flussometro
Questa sezione presenta alcuni suggerimenti per decidere quale flussometro è più adatto a te.
- Caratteristiche del fluido : logicamente è importante tenere conto delle caratteristiche del fluido nella scelta del flussometro. Ad esempio, un misuratore di portata elettromagnetico non può essere utilizzato se il liquido non ha proprietà magnetiche. Allo stesso modo è necessario considerare se il liquido conterrà solidi sospesi, poiché alcuni flussometri potrebbero essere danneggiati.
- Flusso di lavoro : Ovviamente il valore del flusso di lavoro deve rientrare nel campo di lavoro del flussometro. Inoltre, è meglio se la portata di lavoro si trova nella zona centrale dell’intervallo del flussometro, in modo da non sovraccaricare lo strumento.
- Applicazione : conoscere lo scopo della misurazione del flusso può essere utile. Ad esempio, se non hai bisogno di un’elevata precisione, puoi acquistare un flussometro più economico e risparmiare sul budget.
- Condizioni di lavoro : più informazioni si hanno sulla misurazione del flusso da eseguire, meglio è. Quindi conoscere la temperatura e la pressione del fluido o il tipo di installazione ti aiuterà a prendere una decisione.
Differenza tra un flussometro e un contalitri
Sebbene abbiano nomi simili, un flussometro e un contalitri hanno significati diversi.
La differenza tra un flussometro e un contalitri sta nella misura effettuata. Il flussometro misura la portata di un fluido, mentre il contalitri conta semplicemente i litri di fluido che sono passati attraverso il dispositivo durante un dato periodo di tempo.
Infatti i nomi stessi degli apparecchi indicano già la misurazione che eseguono. Il flussometro serve per conoscere la portata di un fluido, mentre il contatore conta semplicemente il volume del fluido.