Questo articolo spiega cosa sono i movimenti curvilinei e quali sono le loro caratteristiche. Allo stesso modo, verranno presentati esempi di movimenti curvilinei e, inoltre, potrete vedere quali sono i diversi tipi di movimenti curvilinei.
Cos’è il movimento curvilineo?
Il movimento curvilineo è quel movimento che descrive un corpo che segue una traiettoria curva. Cioè, la direzione di un movimento curvilineo non è costante ma cambia man mano che il movimento procede e, quindi, la traiettoria di un movimento curvilineo è una linea curva.
Ad esempio, quando un’auto gira, compie un movimento curvilineo. In curva, l’auto non si muove in linea retta ma cambia direzione e segue una traiettoria curvilinea, quindi descrive un movimento curvilineo.
Esempi di movimenti curvilinei
Una volta vista la definizione di movimento curvilineo, ecco alcuni esempi di questo tipo di movimento per comprendere appieno il concetto.
Esempi di movimenti curvilinei:
- Il movimento circolare compiuto dalla cabina della ruota panoramica.
- Il movimento ellittico compiuto da un pianeta mentre ruota attorno al Sole.
- Il movimento oscillatorio di un pendolo.
- Il movimento parabolico di un pallone da basket quando viene lanciato nel canestro.
Caratteristiche di un movimento curvilineo
I movimenti curvilinei hanno le seguenti caratteristiche:
- La caratteristica principale di un movimento curvilineo è che segue un percorso curvo. Pertanto, la direzione del movimento cambia man mano che il corpo si muove in avanti.
- Un’altra caratteristica dei movimenti curvilinei è che la velocità del corpo è tangente alla traiettoria. Quindi, poiché la traiettoria non è una linea retta, anche la direzione della velocità varia.
- L’accelerazione di un movimento curvilineo è composta da due componenti: l’accelerazione tangenziale ( at ) e l’accelerazione normale ( at ). L’accelerazione tangenziale è responsabile della variazione del modulo di velocità, mentre l’accelerazione normale fa cambiare direzione alla velocità e, quindi, il corpo segue una traiettoria curvilinea.
- La velocità angolare (ω) è una grandezza che indica la velocità con cui il movimento curvilineo cambia direzione. In altre parole, la velocità angolare rappresenta la velocità di rotazione del movimento curvilineo.
Tipi di movimenti curvilinei
Le tipologie di movimenti curvilinei sono:
- Movimento circolare
- movimento ellittico
- Movimento parabolico
- Movimento oscillatorio
- movimento del pendolo
Ogni tipo di movimento curvilineo è spiegato di seguito.
Movimento circolare
Il movimento circolare , o movimento circonferenziale , è quel movimento curvilineo che descrive un corpo in movimento la cui traiettoria è un cerchio. Pertanto il raggio di curvatura di un movimento circolare è costante.
Ad esempio, il movimento descritto dalla cabina di una ruota panoramica è un movimento circolare, poiché la traiettoria che compie è un cerchio.
movimento ellittico
Il movimento ellittico è quel movimento curvilineo il cui corpo mobile descrive un percorso ellittico. In altre parole, il corpo che segue un movimento ellittico ha una traiettoria a forma di ellisse.
Ricorda che l’ellisse è una figura geometrica curvilinea con un asse più grande dell’altro, in altre parole, un’ellisse è come un cerchio appiattito.
In questo tipo di movimenti la velocità non è costante lungo tutta la traiettoria, ma generalmente i movimenti ellittici hanno dei punti in cui il corpo si muove più velocemente che in altri punti.
Movimento parabolico
Il moto parabolico è un tipo di movimento curvilineo compiuto da un corpo la cui traiettoria descrive una parabola. Quindi un corpo che compie un movimento parabolico avanza orizzontalmente mentre verticalmente prima sale e poi scende.
Ad esempio, lanciare un proiettile è un movimento parabolico perché la traiettoria di un proiettile è una parabola. Quindi, quando un proiettile viene lanciato verso l’alto, avanza orizzontalmente e alla fine cade fino a toccare il suolo sotto l’influenza della gravità.
Movimento oscillatorio
Il movimento oscillatorio è un movimento che descrive una particella che oscilla attorno a una posizione di equilibrio. Cioè, quando una particella si muove periodicamente da un lato all’altro, compie un movimento oscillatorio.
Ad esempio, il movimento di un’onda è un movimento oscillatorio, poiché si propaga oscillando verticalmente.
movimento del pendolo
Il moto pendolare è il movimento compiuto dalla massa sospesa ad un pendolo. Cioè, il movimento del pendolo è un movimento che descrive un corpo sospeso da una base fissa che oscilla da un lato all’altro.
Ad esempio, il movimento effettuato da un orologio a pendolo è un movimento a pendolo. Allo stesso modo, anche il movimento fatto da un bambino che si dondola e il movimento di un metronomo sono esempi di movimenti del pendolo.