Questo articolo spiega cosa sono gli sclerometri e a cosa servono. Inoltre, scoprirai quali sono le caratteristiche di uno sclerometro e come utilizzarlo.
Cos’è uno sclerometro?
Lo sclerometro è uno strumento che misura la resistenza a compressione del calcestruzzo. In altre parole, lo sclerometro è un dispositivo utilizzato per determinare la resistenza a compressione del calcestruzzo.
Lo sclerometro viene utilizzato anche per analizzare l’uniformità del calcestruzzo. Perché effettuando più misurazioni in diversi punti del calcestruzzo, possiamo conoscere la resistenza a compressione in diverse parti del calcestruzzo e, successivamente, confrontare i valori.
L’uso dello sclerometro è molto diffuso, anche se non è il metodo più affidabile in assoluto. Questo tipo di strumento di misura è però molto pratico, poiché consente di effettuare una misurazione quasi immediatamente e, inoltre, è un dispositivo che può essere facilmente trasportato.
Lo sclerometro è anche conosciuto come martello di rimbalzo o martello di Schmidt .
Caratteristiche di uno sclerometro
Dopo aver visto la definizione di sclerometro, vedremo di seguito quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo dispositivo.
Vantaggi dello sclerometro:
- Lo sclerometro non è distruttivo : lo sclerometro non distrugge la parte né la danneggia, quindi può continuare ad essere utilizzato dopo aver effettuato la misurazione.
- Prezzo dello sclerometro : sebbene generalmente non sia un dispositivo economico, i test con uno sclerometro sono meno costosi rispetto ad altre macchine.
- Adattabilità dello sclerometro : lo sclerometro può essere utilizzato in posizione verticale (con la punta rivolta verso l’alto o verso il basso) e in posizione orizzontale. Normalmente si consiglia di eseguire il test in posizione orizzontale, in modo che la gravità non possa influenzare il valore misurato.
- Facile e veloce : Utilizzare uno sclerometro è semplice e richiede pochissimo tempo per effettuare un test, consentendo di effettuare numerosi test in un breve periodo di tempo.
Svantaggi dello sclerometro:
- Superficie liscia : per garantire il corretto funzionamento dello sclerometro, il test deve essere effettuato su superfici lisce.
- Perpendularità : se lo sclerometro non è perfettamente perpendicolare alla superficie otterremo un rimbalzo minore.
- Calibrazione dello sclerometro : Prima di utilizzare lo sclerometro, è necessario calibrarlo.
- Il risultato dipende dall’operatore : a seconda di chi esegue il test con lo sclerometro e della sua esperienza si otterranno risultati più o meno attendibili.
- Poca profondità : il valore misurato dallo sclerometro tiene conto solo di 2-3 cm di profondità della stanza. logicamente Sebbene la superficie sia la parte che vogliamo studiare per la compressione, è possibile che nella parte più profonda della parte la resistenza sia diversa.
- Molti fattori che influenzano : Come vedremo di seguito, ci sono molti fattori che devono essere controllati per garantire che la misurazione effettuata dallo sclerometro sia corretta.
Come funziona uno sclerometro?
Successivamente vi lasciamo un video che spiega come funziona uno sclerometro.
Fattori che influenzano un test sclerometro
Come vedremo in seguito, molti fattori possono influenzare il risultato ottenuto durante un test sclerometro. Questi fattori che influenzano sono:
- Tipo di cemento : ovviamente a seconda della composizione del calcestruzzo varierà il risultato fornito dallo sclerometro.
- Massa : il corpo su cui si effettua il test con lo sclerometro deve avere una massa sufficiente affinché non si verifichino vibrazioni durante l’utilizzo del dispositivo, poiché ciò distorcerebbe la misurazione.
- Compattazione : il corpo su cui si effettua la prova sclerometro deve presentare un grado di compattazione uniforme.
- Superficie : la superficie su cui si misura la resistenza a compressione non deve presentare irregolarità, ma deve essere liscia. Pertanto, si consiglia di applicare un metodo di lucidatura prima di utilizzare lo sclerometro.
- Umidità : l’umidità del calcestruzzo è un fattore importante, poiché il calcestruzzo bagnato ha una durezza superficiale notevolmente inferiore.
- Cemento armato : se il cemento è armato bisogna fare attenzione perché c’è il rischio di effettuare la prova vicino ad una barra d’acciaio, che risulterebbe una durezza molto superiore a quella reale.
- Temperatura – La temperatura può influenzare la misurazione effettuata dallo sclerometro. Pertanto, si consiglia l’uso dello sclerometro a temperature comprese tra 10 e 35ºC.
Sclerometro e durometro
Infine vedremo qual è la differenza tra uno sclerometro e un durometro, poiché sono due strumenti di misura che a volte vengono confusi.
Il durometro è uno strumento utilizzato per determinare la durezza di un materiale. Il durometro misura cioè la resistenza che un materiale offre alla penetrazione, all’abrasione o al graffio.
Pertanto, la differenza tra uno sclerometro e un durometro è che lo sclerometro viene utilizzato per misurare la resistenza alla compressione di un materiale mentre il durometro viene utilizzato per determinare la durezza di un materiale.
Questi due strumenti di misura vengono talvolta confusi perché alcuni tipi di durometri sono molto simili agli sclerometri. Puoi vedere tutti i tipi di durometri cliccando sul seguente link: