Ohmmetro (o ohmmetro)

Questo articolo spiega cosa sono gli ohmmetri (o ohmmetri). Scoprirai quindi come si collega un ohmmetro, come si usa e quali sono i diversi tipi di ohmmetro.

Cos’è un ohmmetro?

Un ohmmetro , chiamato anche ohmmetro , è uno strumento che misura la resistenza elettrica. In altre parole, un ohmmetro viene utilizzato per determinare il numero di ohm (o ohm) di una resistenza elettrica.

L’ohmmetro è stato inventato dal fisico Georg Simon Ohm, che ha contribuito allo sviluppo della teoria dell’elettricità. Tra gli altri contributi, questo ricercatore tedesco ha anche creato la legge di Ohm. Infatti, il suo nome è stato dato all’unità con cui si misurano le resistenze elettriche per il suo contributo a questo campo scientifico.

Da notare che esiste anche il microohmmetro, che permette di misurare resistenze molto piccole, e il megaohmmetro, che permette di misurare resistenze grandi.

Parti di un ohmmetro

Ora che conosciamo la definizione di ohmmetro, vediamo quali sono le parti di questo tipo di strumento da laboratorio.

  • Terminale di ingresso positivo : terminale che deve essere collegato a un punto del circuito. Generalmente, il terminale positivo è rosso.
  • Terminale di ingresso negativo : terminale che deve essere collegato all’altro punto del circuito da cui si vuole calcolare la resistenza elettrica. Generalmente, il terminale negativo è nero.
  • Ago o display – A seconda che si tratti di un ohmmetro analogico o digitale, l’ohmmetro visualizzerà il risultato della misurazione utilizzando un ago o un display.

Come funziona un ohmmetro?

Il funzionamento di un ohmmetro è abbastanza semplice. Basta collegare i due terminali dell’ohmmetro in parallelo, cioè nei punti del circuito elettrico di cui si desidera conoscere la resistenza elettrica.

Nello specifico, il terminale positivo dell’ohmmetro deve essere collegato al punto di tensione più alta e il terminale negativo deve essere collegato al punto di tensione più bassa. Una volta collegati i terminali, l’ohmmetro indicherà la resistenza elettrica tra i due punti.

Inoltre è necessario inserire le caratteristiche del circuito elettrico affinché la misurazione sia corretta. Ad esempio, è necessario selezionare, tra gli altri parametri, se si tratta di un circuito a corrente alternata o continua e il campo di misurazione.

In questo senso, tieni presente che alcuni dispositivi possono misurare diverse grandezze elettriche, quindi i multimetri possono misurare resistenza, cadute di tensione, intensità di corrente, ecc. In questo caso, assicurati di aver selezionato la modalità di misurazione appropriata del multimetro.

Tipi di ohmmetri

Esistono diversi tipi di ohmmetri:

  • Ohmmetro analogico – L’ohmmetro fornisce il valore di resistenza misurato utilizzando un ago. Sono utilizzati principalmente per l’insegnamento.
  • Ohmmetro digitale – L’ohmmetro visualizza la misurazione su uno schermo, riducendo gli errori di lettura. Attualmente gli ohmmetri analogici vengono gradualmente sostituiti da ohmmetri digitali.
  • Ohmmetro di precisione : ha quattro terminali invece di due, chiamati contatti Kelvin. Come suggerisce il nome, la precisione di questo tipo di ohmmetro è superiore a quella di un ohmmetro con solo due terminali.

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